Nell’accertamento dell’obbligo del terzo (secondo la disciplina anteriore alle modifiche apportate dalla l. n. 228 del 2012), il sopravvenuto fallimento del terzo pignorato, anche se rilevato nel grado di legittimità, comporta l’improseguibilità del giudizio, spettando in via esclusiva agli organi della procedura concorsuale l’accertamento dei crediti nei confronti del fallito. Cassazione civile, sez. III, 07 giugno 2023, n. 16048.